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Perché scegliere un sistema di riscaldamento a pavimento?

 

VANTAGGI
  • Maggior comfort abitativo: il riscaldamento a pavimento diffonde il calore per irraggiamento e chi decide di realizzare un riscaldamento di questo tipo sa che godrà di un certo comfort abitativo. In questo modo, infatti, si avranno i piedi caldi e una sensazione di benessere maggiore, nonostante la temperatura dell’ambiente sia inferiore a quella che può produrre un riscaldamento tradizionale (il riscaldamento a pavimento dona una temperatura di 20°);
  • Più spazio a disposizione e libertà nella scelta del pavimento: l’utilizzo del riscaldamento a pavimento permette una maggiore libertà nella disposizione degli spazi e degli arredamenti. Risultano ideali da installare soprattutto negli ambienti più piccoli e in quelli con i soffitti inclinati. A questo bisogna aggiungere che la scelta di questo tipo  di riscaldamento non esclude l’utilizzo di alcuni tipi di pavimento: infatti, è possibile scegliere qualsiasi tipo di pavimentazione, come parquet, piastrelle, moquette, pietra naturale. Anche la pulizia e le ristrutturazioni risulteranno più rapide;
  • Ideale per la salute: il riscaldamento a pavimento presenta anche molteplici vantaggi per la salute. La presenza di una diffusione per irraggiamento fa sì che non si creino polveri che, sollevandosi, possano far nascere allergie e, inoltre, l’assenza di differenze di temperature all’interno della casa fa sì che non si creino muffe e la minore umidità dovuta ad una distribuzione più equa del calore fa sì che la presenza di acari sia quasi ridotta a zero;
  • Maggior calore e senso di benessere: con il riscaldamento a pavimento c’è un’equa distribuzione del calore. Si avverte una sensazione di benessere, dovuta al calore percepito dai nostri piedi e ad una minore differenza di temperatura tra i piedi e la testa;
  • Risparmio energetico ed economico: il riscaldamento a pavimento produce due tipi di risparmio, quello energetico e quello economico. Entrambi i risparmi derivano soprattutto dalla possibilità di avere una temperatura della caldaia compresa tra i 30° e 40° (un impianto tradizionale raggiunge la temperatura di 70°); inoltre, la temperatura dell’ambiente è di 20°, 2° in meno rispetto a quella percepita con un impianto tradizionale; in più c’è la possibilità di usare energie rinnovabili (come il calore terrestre o l’energia solare) e di godere di incentivi statali;
  • raffrescamento in estate: con un unico impianto avrete la possibilità di godere di temperature più calde in inverno e di temperature più fresche in estate grazie ad un unico sistema a basso consumo e totalmente invisibile.

 

SVANTAGGI:
INSIGNIFICANTI